Secondo la tradizione siciliana, il 2 novembre, in occasione della commemorazione dei defunti, i genitori facevano trovare ai bambini la frutta martorana dentro un cesto chiamato “cannistru” e veniva detto loro che era stato portato dai defunti.
Così gli insegnanti della scuola dell’infanzia di Contessa Entellina, per tramandare le tradizioni legate alla commemorazione dei morti, hanno allestito nei giorni scorsi un laboratorio in cui gli alunni si sono cimentati , prima ad impastare acqua, zucchero e mandorle, poi a modellare le formine e infine a dipingerle.
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